
Il funnel di marketing tradizionale, su cui i professionisti del settore fanno affidamento da decenni, non racconta più tutta la verità. I consumatori ora navigano in una rete dinamica composta da più touchpoint, spesso tutti insieme.
Secondo un nuovo studio di Boston Consulting Group (BCG), i "4 comportamenti chiave" alla base dell'esperienza dei consumatori di oggi, ovvero streaming, scrolling, ricerca e shopping, hanno radicalmente rimodellato il modo in cui le persone scoprono e interagiscono con i brand. Comprendere ciascuno di questi comportamenti e adattare il marketing sarà fondamentale per raggiungere i vari segmenti di pubblico, creare un legame con loro e, in definitiva, aumentare le vendite.

Alla luce di ciò, quali sono esattamente i 4 comportamenti chiave e in che modo possono plasmare la tua strategia di marketing? Approfondiamo l'argomento.
I 4 comportamenti chiave: un nuovo modo di comprendere il processo decisionale dei consumatori.
1. Streaming: il continuo consumo di media
Lo streaming non riguarda solo la visione di film o l'ascolto di musica. Si tratta di un consumo di contenuti continuo e personalizzato su piattaforme come YouTube, TV connesse a internet e podcast. A differenza della pubblicità tradizionale unidirezionale, le esperienze di streaming sono interattive e consentono ai consumatori di passare senza problemi dalla scoperta alla decisione.
Per distinguerti dagli altri, concentrati sulla sequenza dei contenuti, sulla personalizzazione basata sull'AI e sullo storytelling interattivo che trasforma la visione passiva in coinvolgimento attivo.
2. Scrolling di contenuti: dalla scoperta all'azione
Lo scrolling di contenuti è l'equivalente moderno del giro per negozi. Che si tratti di sfogliare i feed dei social o di cercare idee, le persone consumano contenuti, spesso senza un'intenzione di acquisto immediata. Ma in pochi secondi, la creatività giusta, il posizionamento del prodotto o il consiglio di un influencer possono suscitare interesse e incoraggiare l'azione.
Per distinguerti in un ambiente in rapida evoluzione, attira l'attenzione con creatività ottimizzate: immagini coinvolgenti, uno storytelling efficace e una personalizzazione basata sull'AI.
3. Ricerca: l'ascesa dell'esplorazione basata sull'intenzione
Il comportamento di ricerca si è evoluto ben oltre l'inserimento di una query su Google. Oggi le persone effettuano ricerche in molti modi: utilizzando strumenti basati sull'AI, come Gemini per l'esplorazione conversazionale, Google Lens per identificare all'istante qualcosa che attira la loro attenzione, AI Overview per un'istantanea creata con l'AI con informazioni chiave e link per approfondire, oppure la ricerca multimodale, che combina testo, immagini e input vocali. Molti si rivolgono anche a YouTube per guardare recensioni e vedere i prodotti in situazioni reali. Man mano che queste abitudini di ricerca si evolvono, i consumatori si aspettano sempre più risposte intuitive in tempo reale, adattate alle loro esigenze.
Per adeguarti, effettua l'ottimizzazione in funzione di più ecosistemi di ricerca e utilizza soluzioni pubblicitarie basate sull'AI. I prodotti pronti all'uso, come la corrispondenza generica, Smart Bidding e gli asset creati automaticamente, possono aiutarti a risparmiare tempo e ottenere risultati.
4. Shopping: transazioni fluide e non lineari
I consumatori ora si aspettano un'esperienza di acquisto fluida e senza interruzioni, che si tratti di un post di social commerce, di un annuncio di YouTube con opzioni di acquisto o di un acquisto in-app. Il purchase journey tradizionale è diventato meno definito, poiché gli acquisti d'impulso e il processo decisionale che coinvolge più touchpoint sono diventati la norma.
Affronta questa situazione integrando funzionalità di acquisto in ogni touchpoint di marketing rilevante. Consigli basati sull'AI, offerte personalizzate e call to action ben posizionate possono contribuire a generare conversioni in qualsiasi fase del percorso.
Mettere in pratica i 4 comportamenti chiave
L'ascesa dei 4 comportamenti chiave presenta sia sfide che opportunità. Da un lato, i consumer journey sono più frammentati che mai, il che rende più difficile prevedere e misurare l'influenza. Dall'altro, questi comportamenti possono anche creare opportunità in termini di coinvolgimento, influenza e conversioni.
Muoversi in questo panorama in evoluzione richiede una struttura più flessibile, che vada oltre il modello lineare e rigido del funnel di marketing tradizionale per integrare l'influenza e l'AI. In questo modo, i team di marketing possono allineare meglio le proprie strategie alle realtà dell'attuale consumer journey.