Le trottole dell'headspin e i mulinelli vorticosi del windmill possono essere rappresentati attraverso forme e colori? Confermando il proprio spirito innovativo, Red Bull, in collaborazione con Google, ha regalato agli appassionati di breakdance un'esperienza VR totalmente immersiva mettendo insieme due forme artistiche diverse attraverso un collage di danza e graffiti.
La breakdance è tanto una forma di auto-espressione quanto un insieme di volteggi acrobatici che sfidano le leggi della fisica. In occasione della finale mondiale del Red Bull BC One, la più importante competizione internazionale di breakdance, migliaia di fan si riuniscono per ammirare le spettacolari prodezze che ballerini b-boy del calibro di Link text Menno mettono in scena sul palco.
Per la sfida dello scorso anno in Giappone, Red Bull ha pensato di spingersi oltre i confini dell'ordinario con un'inedita creazione che celebrasse l'individualità di ciascun breaker in un modo completamente nuovo e immersivo.
L'idea di una città delle meraviglie tridimensionale in stile giapponese, grande quanto un campo da calcio, calzava a pennello.
Infatti, grazie a Tilt Brush, il pennello virtuale di Google, Menno e il graffitista Steak si sono messi al lavoro per creare la prima opera virtuale ispirata allo stile breakdance di un b-boy: "The Breakpiece".
La breakdance diventa virtuale a colpi di Tilt Brush
L'opera "The Breakpiece" ha ricongiunto due forme artistiche un tempo molto vicine tra loro, ma che si sono allontanate con gli anni: la breakdance e i graffiti. Il pennello di Tilt Brush è stato l'elemento unificatore, trasformando lo spazio della stanza in una tela virtuale a disposizione di Steak. Così, mentre Menno si snodava assumendo posizioni improponibili con piroette, mulinelli, volteggi e mosse a scatti o statiche in equilibrio, Steak poteva seguirlo e assecondare i suoi movimenti stendendo pennellate tridimensionali grazie alla realtà virtuale.
Google ZOO è stato coinvolto fin dall'inizio. "Volevamo aiutare Red Bull a creare un'esperienza capace di varcare i limiti dell'ordinario", ha affermato Achim Rietze, Strategy Lead di Google ZOO EMEA." Abbiamo pensato che l'utilizzo di Tilt Brush avrebbe offerto uno spunto interessante e aperto una nuova prospettiva sulla breakdance".
Il marketing esperienziale raggiunge gli appassionati di breakdance online e offline
Centinaia di fan accorsi alla finale mondiale del BC One hanno potuto dare la propria interpretazione ai balli sfrenati di Menno in una delle quattro stazioni Tilt Brush allestite da Red Bull. All'evento, oltre 5000 visitatori hanno poi ammirato la spettacolare opera di Steak su un gigantesco schermo olografico in maglia di 60 metri per 60.
Per gli appassionati di breakdance e di arte di strada che non avevano potuto recarsi alla manifestazione, l'opera "The Breakpiece" è stata mostrata sulla TV Red Bull e sui social media, raggiungendo così oltre 550.000 spettatori, con uno straordinario tasso di coinvolgimento sui social media pari all'8,92%. Red Bull e Google hanno poi reso il contenuto disponibile anche come video YouTube a 360°, con l'intento di raggiungere tutti i cibernauti che 16 milioni di volte al mese cercano "come si fa il windmill" su Google e YouTube. L'esperienza è inoltre disponibile su un'app per il visore VR Daydream.
Nell'arco di soli due giorni, Red Bull ha avvicinato l'arte di strada alla danza con un approccio completamente inedito, ispirando gli artisti di tutto il pianeta, sia offline che online, a lavorare in 3D.