Insight, dati e consigli su come approcciarsi al periodo di shopping più intenso dell'anno.
Stai già pensando alle campagne per le festività? Sono molti gli aspetti che dovresti considerare, ma una cosa è certa: il ruolo del digitale nella vendita al dettaglio è in continua crescita. Oltre la metà (51%) degli acquirenti italiani dichiara di effettuare ricerche online prima di comprare per assicurarsi di fare la scelta giusta1 e afferma che ormai trascorre su Internet il 50% del tempo dedicato allo shopping.2 Quando si tratta di shopping stagionale, in particolare, i dispositivi mobili hanno un ruolo da protagonista: il 54% dei consumatori italiani li utilizza per fare acquisti.3
In un momento in cui tutti gli acquirenti mondiali effettuano acquisti in media in 6,6 categorie diverse, è chiaro che per avere successo la tua campagna deve essere più studiata ed efficiente del solito.
Fortunatamente i professionisti del marketing hanno dati in abbondanza a disposizione da studiare per comprendere meglio le abitudini di acquisto stagionali dei consumatori.
Cinque cose da sapere sugli acquirenti durante le festività
- Lo shopping natalizio inizia a intensificarsi a settembre e continua fino a dopo Natale. Poiché i comportamenti possono variare in base al tipo di prodotto e al cliente, assicurati di personalizzare la tua campagna di conseguenza.
- I percorsi degli acquirenti in questo periodo dell'anno sono tutt'altro che lineari. I consumatori utilizzano più canali offline e online per fare ricerche, trovare ispirazione e alla fine decidere dove comprare.
- Il Black Friday è sicuramente un momento stagionale chiave, ma è importante inserirlo nel più ampio contesto del percorso dello shopping natalizio e non pensarlo come un evento a sé stante.
- Le aspettative sono alte: quasi la metà (44%) degli acquirenti italiani pensa che se ricevesse promozioni o offerte in base agli articoli comprati in precedenza l'esperienza di acquisto sarebbe migliore.4
- Il 44% degli acquirenti mondiali vuole che i rivenditori condividano maggiormente le informazioni sull'inventario.5
Quali opportunità per i retailer?
I percorsi di acquisto sono diventati più lunghi, irregolari, complessi e meno legati a date specifiche. Gli acquirenti si aspettano anche che i negozi siano più proattivi quando si tratta di convincerli a diventare clienti.
I rivenditori pronti a rimboccarsi le maniche hanno molte nuove opportunità di massimizzare la loro presenza digitale e vivere una stagione eccezionale.
È possibile utilizzare prodotti Google come Ricerca, YouTube e Maps per modellare le campagne, raggiungere i clienti giusti e generare conversioni: non a caso, quasi i tre quarti (74%) degli acquirenti EMEA hanno utilizzato un prodotto Google.6
Ecco alcuni approcci diversi da provare.
1. Parti dai dati
- Correggi l'attribuzione: l'utilizzo di un modello di attribuzione basata sui dati ti consentirà di acquisire le informazioni in modo efficace e attribuire valore in tutte le fasi del percorso di acquisto, non solo all'ultimo luogo in cui gli utenti fanno clic prima di comprare.
- Utilizza il machine learning: assicurati che le offerte che mostrano i tuoi annunci considerino il valore potenziale che ciascun cliente può portare alla tua attività.
- Ritorno sulla spesa pubblicitaria: le offerte vengono ottimizzate automaticamente al momento dell'asta perché raggiungano il rendimento previsto, aiutandoti a massimizzare le entrate.
- Campagne Shopping intelligenti: aiuteranno i tuoi clienti a trovare i tuoi prodotti su Ricerca Google, YouTube, Gmail e sulla Rete Display di Google e potrai ottimizzarle per raggiungere i tuoi obiettivi. In media, gli inserzionisti vedono aumentare del 20% il valore di conversione, a un costo equiparabile a quello delle campagne Shopping standard.7
2. Entra in contatto con i clienti in ogni fase del percorso di acquisto
- Usa la testa per raggiungere il pubblico: gli insight di Google possono aiutarti a entrare in contatto con gli acquirenti al momento giusto e nel modo più efficace.
- Rinnova il contatto durante il percorso: coinvolgi i clienti in più momenti per far convergere percorsi di acquisto complessi e incoraggiare più consumatori ad acquistare da te.
- Raggiungi nuovi utenti importanti per te: visto che il 42% degli acquirenti italiani visita più siti prima di decidere che cosa comprare e dove farlo8, i segmenti di pubblico simili possono aiutarti a entrare in contatto con loro.
- Intervieni sulle prime fasi della canalizzazione: per aumentare la notorietà del brand tra i consumatori nella fase di scoperta e ricerca, utilizza query di ricerca più generiche e pubblica annunci display e video per coinvolgere gli acquirenti con un approccio uniforme tramite Ricerca Google.
3. Cerca nuove opportunità di conversione
- Non importi troppi limiti: mantieni una certa flessibilità nei budget, in modo da riuscire a soddisfare la domanda anche durante gli orari di chiusura e gli eventuali picchi stagionali imprevisti.
- Stimola una reazione: prova ad aggiungere estensioni per evidenziare eventuali offerte stagionali o promozioni in corso durante le festività natalizie.
Quest'anno gli acquirenti hanno già iniziato lo shopping di Natale e sono sempre complessi, curiosi ed esigenti. Con le giuste strategie, puoi essere a loro disposizione in ogni momento lungo il percorso verso la conversione. In bocca al lupo e ricorda: è una maratona, non uno sprint. Rimani sempre vigile e disponibile e non gettare mai la spugna.